App 2.0 per l’Area Archeologica di Carsulae
Dopo il successo dell’app attuale presente negli store e scaricata da oltre 6.000 visitatori, l’Associazione Culturale Astra Onlus, grazie al contributo della Fondazione Carit, ha richiesto l’aggiornamento di tutti i contenuti e strumenti multimediali. Alla luce delle scoperte emerse dagli scavi e dagli studi degli ultimi anni è possibile realizzare una versione della app 2.0 migliorata e aggiornata con ricostruzioni 3d, testi, immagini, video, pannelli.
Le nuove scoperte, i nuovi edifici e le nuove interpretazioni non trovano al momento una diretta corrispondenza con le ipotesi ricostruttive effettuate nella prima versione del progetto e non hanno quindi la possibilità di essere efficacemente comunicate al pubblico. Per la Domus dei Mosaici, ad esempio, era stata realizzata una prima ipotetica ricostruzione virtuale confluita in un video multimediale dal titolo “La domus dei mosaici di Carsulae“. I nuovi studi hanno invece rivelato forme, dimensioni e tipologie pavimentali del tutto differenti rispetto a quelle ipotizzate, così da necessitare, anche in questo caso, di una generale rivisitazione.
E’ inoltre previsto un nuovo video maggiormente documentaristico e che permetterà di raccontare con precisione tutti gli aspetti storici e topografici della città, dando conto anche delle ultime scoperte di questi anni.
Nel dettaglio questi sono gli interventi previsti:
- Ridefinizione delle ricostruzioni virtuali per adeguarle alle nuove scoperte e alle ultime ipotesi. In particolare, ci si concentrerà su:
– Ridefinizione del modello generale della città
– Ridefinizione dell’area del foro con inserimento delle ultime scoperte
– Ricostruzione della domus dei mosaici, ora quasi del tutto indagata
– Ricostruzione dell’edificio termale. Ridefinizione dell’area degli spettacoli (anfiteatro e teatro) - Progettazione, stampa e sostituzione degli attuali pannelli con le nuove ricostruzioni. Tutti i supporti confluiranno in una visita guidata multimediale utilizzabile anche come attività didattica dalla Direzione Generale Musei per la promozione e valorizzazione dell’area.
